CRISI,
IL FUTURO DEL TEAM DI NEGOZIAZIONE
WWW.CRISISNEGOTIATIONFUTURE.COM
FOUNDERS
COME NASCE
Crisi nasce a seguito di una serie di pubblicazioni scientifiche di Massimo Antonazzi e Raffaella Iarrapino attraverso le quali hanno analizzato il rapporto tra Negoziazione e Intelligenza Artificiale e successivamente hanno declinato concretamente l’utilizzo di tale supporto in specifici contesti negoziali.
Massimo Antonazzi, avvocato e docente di tecniche e strategie di negoziazione e Raffaella Iarrapino, esperta nella diffusione di tecnologie digitali e intelligenza artificiale hanno esplorato come le nuove tecnologie possono ampliare le performance dei negoziatori in un mondo sempre più complesso e dinamico.
CRISI
Crisi è il primo assistente virtuale di intelligenza artificiale a supporto del team di negoziazione o del singolo negoziatore il suo ruolo è quello di fornire in poco tempo informazioni utili per la preparazione della trattativa.
Crisi si relaziona con gli altri membri del team o con il singolo negoziatore attraverso un linguaggio naturale e grazie all’integrazione con database interni e banche dati esterne, fornisce informazioni di supporto alla preparazione della strategia negoziale. Inoltre, attraverso la capacità di intercettare le informazioni sul web, è in grado di fornire al team la sentiment analysis e le informazioni utili per decodificare il sistema di credenze dei nostri partner.
Massimo è un avvocato e un Docente specializzato in tecniche e Strategie di Negoziazione con al suo attivo numerose pubblicazioni, conferenze e incarichi di docenza sull’argomento
Raffaella, è esperta di Comunicazione focalizzata nella divulgazione dei sistemi di AI nel mondo imprenditoriale e delle organizzazioni
A CHI SI RIVOLGE
L’Obiettivo:
Costruire un sistema di intelligenza artificiale applicato alla negoziazione
DOMANDA
Esiste la possibilità di utilizzo di un assistente virtuale in ambito negoziale?
LA RISPOSTA
E'…CRISI
CRISI E'
Un assistente virtuale con capacità di comprensione del linguaggio, interpretazione, contestualizzazione e elaborazione di risposte.
Inoltre...
Estrae le informazioni da banche dati e fonti esterne per ampliare la propria conoscenza e fornire le informazioni necessarie alla costruzione della strategia negoziale.
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Del resto nel mondo reale non si negozia per raggiungere un generico accordo ma il migliore accordo alle nostre condizioni in quest’ottica l’agreement non è l’obiettivo ma lo strumento attraverso il quale trovano soddisfazione i nostri interessi. Per raggiungere questo è determinante partire dalla consapevolezza che si comincia a negoziare prima ancora dell’entrata al tavolo delle trattative.
Le enormi potenzialità e capacità computazionali di CRISI
Consentono di ridurre i tempi e lo sforzo cognitivo dei negoziatori impegnati nella fase strategica del negoziato. La fase strategica, infatti, è caratterizzata dalla raccolta informazioni orientata alla costruzione della strategia tali informazioni consentono ai negoziatori di tracciare opportunità, valutare potenziali rischi, saperne di più sui concorrenti e scoprire i punti di forza e di debolezza delle parti coinvolte. In breve, le informazioni possono, in larga misura, ridurre l'incertezza che avvolge il processo negoziale.